Bisogni/problemi affrontati nel progetto il progetto risponde al bisogno delle aziende di costruzione locali di piccola dimensione spesso impegnate in interventi di restauro e ristrutturazione di immobili tradizionali e di pregio storico-artistico mediante l’analisi di sistemi di intonaco innovativi, ad elevate prestazioni termo-energetiche ed igroscopiche. Ad oggi infatti, se alcune aziende sono consapevoli dell’esistenza di prodotti specifici per il restauro delle murature ad esempio, sono ancora pochissime le realtà che si interessano di materiali e sistemi ad elevate prestazioni, idonei per la conservazione del patrimonio architettonico locale, anche utili per ottimizzarne le prestazioni termo-energetiche e di fruibilità, nonché per la idonea conservazione di opere d’arte ed affreschi che di solito si trovano in ambienti poco salubri sia per la permanenza di persone, che per la loro conservazione. Il progetto quindi fa fronte al bisogno di formazione tecnico-teorica e pratica di aziende ed operatori edili, ma anche al problema di mancanza di aggiornamento ed informazioni fra i soggetti del settore circa l’esistenza e l’efficacia di sistemi relativamente semplici, ma con elevate prestazioni
Obiettivi del progetto
Il progetto si propone di analizzare in situ ed in laboratorio, nonché nelle fasi di costruzione, diverse tipologie di intonaco per poi redigere un vademecum (linee-guida) per le aziende locali e gli operatori di restauro e ristrutturazione. Gli intonaci verranno prima selezionati ed analizzati in laboratorio (CIRIAF) per le prestazioni di conducibilità, poi verranno applicati in situ, nel caso di studio messo a disposizione da parte del proponente. Infine ne verranno caratterizzate le prestazioni ambientali, sia per la corretta fruizione degli spazi, che per la conservazione delle opere d’arte ivi contenute (CIRIAF). Il caso di studio consiste in una sala nel complesso del Castello di Pieve del Vescovo, in cui viene conservata una pala con affresco del XIII secolo.
Il progetto permette di 1. studiare le caratteristiche termo-igrometriche ex ante, 2. analizzare le possibilità di abbattimento dell’umidità in tale sala (come spesso accade in ambienti tradizionali non opportunamente trattati) e mantenimento del calore invernale, 3. implementare la soluzione di intonaci scelta mediante la formazione di operatori locali, 4. verificare in opera le prestazioni, 5. redigere le linee guida.
Destinatari del progetto
I destinatari sono molteplici:
1. le aziende edili che lavorano nel campo della ristrutturazione di immobili tradizionali e di pregio,
2. i progettisti e direttori di cantiere informati delle specifiche che un corretto intonaco dovrebbe garantire (come specificato nel vademecum),
3. le aziende produttrici di intonaci, che potrebbero essere interessate alla creazione e distribuzione di specifiche linee di prodotto per edifici storici;
4. gli insegnanti degli organi di formazione in ambito edile; 5. i ricercatori interessati nella conservazione degli edifici storici e nella fruibilità degli stessi per gli occupanti mediante il mantenimento di corrette condizioni ambientali.
Risultati attesi
I risultati attesi dal progetto sono sintetizzati come segue.
1. Linee guida operative per tecnici di settore, operatori edili, aziende produttrici e progettisti sulla scelta e metodologie di applicazione di intonaci ad elevate prestazioni per edifici storici.
2. Organizzazione di specifiche attività di formazione di tecnici di settore e aziende locali sul tema del progetto.
3. Analisi delle caratteristiche microclimatiche interne di edifici storici (caso di studio) e verifica degli ambienti per la permanenza di persone e la conservazione delle opere d’arte.
4. Integrazione di competenze multidisciplinari (formazione, tecnica edile, progettazione, ricerca scientifica, produzione industriale) circa il tema dell’efficienza energetica e sostenibilità ambientale in edifici del nostro patrimonio storico-artistico locale. 5. Creazione di un sito web dedicato per lo svolgimento dei corsi, la condivisione dei risultati progressivi delle attività del progetto ed organizzazione di eventi di disseminazione.
Criteri di valutazione del progetto
La valutazione delle attività del progetto verrà effettuata mediante misurazione del recepimento dei risultati del progetto stesso sotto forma di:
1. Numero di accesso al sito-portale del progetto e numero di download della documentazione messa a disposizione a seguito delle attività.
2. Numero dei partecipanti alle iniziative di formazione sul tema del progetto presso la SE.
3. Validazione dei risultati del monitoraggio ambientale interno al caso di studio per quantificare l’effetto delle soluzioni di intonaco proposte.
4. Redazione di un modello di simulazione dell’edificio storico caso di studio finalizzato ad analizzare possibili configurazioni della soluzione proposta e per le attività di formazione agli studenti della SE.
Indicatori di efficienza, di efficacia, di impatto socio-economico previsti per la misurazione dei risultati Gli indicatori dell’efficacia del progetto verranno misurati durante le attività di formazione mediante la redazione di appositi questionari per studenti e tecnici di settore al fine di misurare la loro conoscenza tecnica sul tema dell’efficienza energetica in edifici storici e delle soluzioni proposte prima e dopo le attività di formazione proposte. Verrà poi verificata l’efficacia della soluzione di intonaco proposta all’interno del caso di studio, per quantificarne l’efficacia. L’impatto socio-economico dell’iniziativa coinvolgerà tutti i tecnici, i progettisti e le aziende locali di produzione e di costruzione , le quali acquisiranno una maggiore competitività e capacità tecnica in termini di retrofit energetico e sostenibilità ambientale in edifici storici, da far valere in fase di valutazione comparativa negli interventi di costruzione locali ed anche regionali-nazionali.